PRIMO GIORNO:
Arrivo a Varsavia.
pomeriggio
Arrivo all'aeroporto di Varsavia, incontro con accompagnatore nell' hall dell'aeroporto e trasferimento in albergo. Cena in albergo oppure in un ristorante.
SECONDO GIORNO:
Visita di Varsavia
mattina
La prima colazione in albergo. Incontro con la guida alla reception dell'albergo e visita di Varsavia: Nel XVIII e XIX secolo Varsavia era conosciuta con il nome di "Parigi del nord", per i suoi ampi viali alberati e la struttura architettonica classicheggiante e di ampio respiro. Tuttavia, durante la seconda guerra mondiale la città venne quasi completamente distrutta e la successiva ricostruzione ne cambiò sensibilmente il carattere e l'assetto urbanistico. LA visita include: visita ponoramica con il Palazzo della Cultura e della Scienza, visita della Città Vecchia e Città Nuova, il "Palazzo sull'acqua" nel praco Lazienki.
pomeriggio
Pranzo in un ristorante. Visita del Castello Reale (entrata). Tempo libero.
sera
Cena in albergo.
TERZO GIORNO:
Varsavia – Czestochowa – Cracovia
mattina
La prima colazione in albergo. Partenza per Czestochowa.
pomeriggio
Pranzo in un un ristorante di Czestochowa.Visita del santuario di Częstochowa è uno dei più importanti centri di culto cattolico della Polonia. Ogni anno vi giungono oltre quattro milioni di pellegrini. A Jasna Gora (lat. Mons Clara, ita. Monte Chiaro) è conservata l'icona della Madonna di Czestochowa (Madonna Nera), così cara al popolo polacco da meritare a Czestochowa il titolo di Capitale della Corona di Polonia. I re polacchi hanno sempre indirizzato a Jasna Gora una grande venerazione. Il re Ladislao Jagiello ( in polacco Wladyslaw Jagiello), fu fondatore della chiesa. I re, ad incoronazione avvenuta, erano soliti recarvisi per rendere omaggio alla Madonna Nera. Partenza per Cracovia.
sera
Arrivo e sistemazione in albergo. Cena.
QUARTO GIORNO:
Varsavia – Czestochowa – Cracovia
Visita di Cracovia, Kazimierz – quartiere ebraico ed ex-quartiere comunista Nowa Huta – Cracovia
mattina
La prima colazione in albergo. Incontro con guida di Cracovia e visita del centro di Cracovia. Visita include: visita del castello reale Wawel (visita della cattedrale e cortile del castello – entrate libere) Piazza del Mercato, Mercato Tesutti (Sukiennice), la chiesa di Santa Maria (Kościół Mariacki), Università Jagiellonica (Universystet Jagielloński), Porta Floriana e Barbacane. Seconda parte della visita: quartiere ebraico Kazimierz: visita include 1 o 2 sinagoghe.
pomeriggio
Pranzo in un ristorante di Cracovia. Terza parte della visita: Nowa Huta – è quartiere di Cracovia che è stato costruito in epoca comunista attorno ad un'enorme acciaieria. Dista 9 chilometri da Cracovia ed è impressionante per la sua estensione: quando gli impianti erano ancora in piena attività impegnavano ben 40.000 operai, mentre la sola accaiaieria è grande 5 volte il centro storico di Cracovia. Nowa Huta significa Nuova Acciaieria: il quartiere era sorto nei primi anni '50, come esempio della città ideale comunista, dove l'urbanistica prevedeva larghi viali, un ampio rapporto tra verde e costruito, e tutti i servizi sociali essenziali per una comunità. Gli abitanti di Nowa Huta e i lavoratori dell'acciaieria furono tra i primi a ribellarsi contro il governo comunista e a combattere per diritti umani e diritti dei lavoratori. Essi difesero la costruzione della famosa chiesa "Arca del Signore” (costruita grazie a Karol Wojtyla) e organizzarono numerose manifestazioni democratiche che solitamente finivano con scontri con la polizia comunista. Nowa Huta diventò in questo modo la roccaforte del movimento di Solidarnosc negli anni '80. La città costruita dal sistema comunista svolse quindi un ruolo molto attivo nello smontare del governo comunista in Polonia. Tempo libero.
sera
Cena (proposta facoltativa: cena con concerto di musica ebraica).
QUINTO GIORNO:
Cracovia – Lagiewniki – Kalwaria Zebrzydowska – Wadowice – Cracovia
mattina
La prima colazione in albergo. Partenza per Lagiewniki. Visita di Lagiewniki: Il Santuario era situato inizialmente nell’edificio del convento della Congregazione delle Suore della Beata Vergine Maria della Misericordia, fondato nel 1891 dal principe A. Lubomirski per le ragazze e le donne bisognose di un profondo rinnovamento morale. Nel periodo tra le due guerre mondiali, visse e morì in questo convento suor Maria Faustina Kowalska (1905-1938); per mezzo della quale Cristo Signore ha trasmesso alla Chiesa e al mondo il messaggio della Divina Misericordia. Esso ci avvicina al mistero della Divina Misericordia, ci richiama alla fiducia in Dio e ad un attegiamento di carità verso il prossimo, come pure all’annuncio e all’implorazione della Divina Misericordia per il mondo, attraverso le varie pratiche delle nuove forme di culto: la venerazione dell’immagine di Gesù Misericordioso, la celebrazione della festa della Divina Misericordia, l’ora della Misericordia e la coroncina alla Divina Misericordia. Nel 1943 il confessore di suor Faustina, padre J. Andrasz S.I. di Cracovia, ha benedetto il quadro di Gesù Misericordioso, dipinto da A. Hyła che fu offerto in ringraziamento per la liberazione della famiglia dai pericoli della guerra. Così ebbe inizio la devozione alla Divina Misericordia. Presto si diffuse la fama del quadro, per le grazie avvenute, e in breve tempo aumentò il numero dei pellegrini, i quali visitavano anche la tomba di suor Faustina morta in concetto di santità. L’occasione della beatificazione di suor Faustina (18 aprile 1993), della sua canonizzazione (30 aprile 2000) e i pellegrinaggi del Santo Padre Giovanni Paolo II a Lagiewniki (1997 e 2002) hanno sviluppato rapidamente il culto alla Divina Misericordia. Tutto questo ha richiesto la costruzione di una nuova chiesa – Basilica, consacrata solennemente da Giovanni Paolo II, il 17 agosto 2002. In questo luogo, per questa occasione il Papa affidò tutto il mondo alla Divina Misericordia. Partenza per Kalwaria Zebrzydowska. Visita del famoso santuario calvario, iscritto nella lista dell'UNESCO, è il luogo dove si onora e ricorda non solo la passione di Gesù, ma anche Sua Madre. Partenza per Wadowice. Visita di Wadowice, città del Giovanni Paolo II con la visita del Museo di Karol Wojtyla e La Basilica della Madre di Dio del Perpetuo Soccorso.
pomeriggio
Pranzo a Wadowice. Partenza per Cracovia. Tempo libero.
sera
Cena in albergo oppure in un ristorante.
SESTO GIORNO:
Cracovia – Oswiecim – Brzezinka (Auschwitz-Birkenau) - Wieliczka – Cracovia
mattina
La prima colazione in albergo. Partenza per il Museo Auschwitz-Birkenau. Visita del campo di concentramento Auschiwtz - Birkeanu: il campo di concentramento di Auschwitz fu uno dei tre campi principali che formavano il complesso concentrazionario situato nelle vicinanze di Auschwitz (in polacco Oswiecim). Facevano parte del complesso anche il campo di sterminio, situato a Birkenau (in polacco Brzezinka), il campo di lavoro Monowitz (in polacco Monowice), situato a Monowitz, ed i restanti 45 sottocampi costruiti durante l'occupazione tedesca della Polonia. Dal 1979, ciò che resta di quel luogo è patrimonio dell'umanità dell'UNESCO.
pomeriggio
Pranzo in un ristorante. Partenza per Wieliczka. Visita di miniera di sale Wieliczka: la miniera raggiunge profondità di 327 metri, e presenta gallerie e cunicoli per un'estensione totale di più di 300km. La miniera di sale di Wieliczka ha 3,5 km disponibili per le visite turistiche (meno dell'1% della lunghezza totale delle gallerie), che includono statue di figure storiche e mitiche, tutte scolpite dal minatori direttamente nel sale. Anche i cristalli dei candelieri sono stati forgiati nel sale. La miniera presenta anche stanze decorate, cappelle e laghi sotterranei, e mostra la storia della miniera. Quella di Wieliczka è comunemente detta "la cattedrale di sale sotterranea della Polonia ", ed è visitata ogni anno da circa un millione di persone.
sera
Cena in albergo oppure in un ristorante (proposta facoltativa: cena con concerto di folklore polacco).
SETTIMO GIORNO:
Partenza da Cracovia
mattina
La prima colazione in albergo. Check-out. Trasferimento all'aeroporto di Cracovia.